La scuola
L’Istituto Comprensivo “G.Lignana”, situato nella pianura vercellese, si struttura in 9 plessi:
- Scuola dell’infanzia di Bianzè, San Germano e Tronzano
- Scuola Primaria di Bianzè, San Germano e Tronzano
- Scuola Secondaria di primo grado di Bianzè, San Germano e Tronzano
Giacomo Lignana nacque a Tronzano il 19 dicembre 1827 da Giuseppe e Margherita Lebole. La famiglia era benestante e risiedeva in una casa che si trova nell’attuale Via Lignana, ora contraddistinta da una lapide che ricorda l’illustre concittadino. Era il primo di tre fratelli.
Fin da giovane Giacomo manifestò i suoi interessi per la poesia, le lingue orientali, la glottologia e la politica.
Fu un patriota convinto e partecipò attivamente agli eventi storici del Risorgimento, compiendo anche missioni diplomatiche. Si laureò in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Torino e perfezionò le sue conoscenze in Germania.
Insegnò Filologia presso le Università di Bologna, di Napoli e di Roma e compi’ molti viaggi all’estero; in particolare si recò in Persia con intenti politici e culturali.
Mori’ il 10 febbraio 1891 a Roma, dove fu sepolto nel cimitero di Campo Verano.
A lui Tronzano ha dedicato la via in cui sorge la casa che gli diede i natali e, dal 1966, la locale Scuola Media porta il suo nome. Un’iscrizione, con medaglione marmoreo, ne fa memoria lungo lo scalone che conduce al primo piano del Palazzo del Comune.
L’economia della zona è caratterizzata dalla presenza di medie e piccole imprese agricole, artigianali e industriali che, insieme ai servizi, offrono parzialmente l’occupazione a buona parte della popolazione. Negli ultimi anni questo territorio ha visto una maggiore affluenza di famiglie straniere proveniente da diversi Paesi extracomunitari. La scuola accoglie i bambini attuando un processo di integrazione nel rispetto delle loro culture. Per quel che riguarda le Istituzioni scolastiche funzionanti nella realtà locale, oltre alle scuole dell’Istituto comprensivo, esiste a Bianzè una scuola dell’infanzia privata parificata. I rapporti tra la comunità scolastica, enti locali e gruppi spontanei di aggregazione, di volontariato, di iniziativa culturale e ricreativa, presenti sul territorio, sono improntati a disponibilità e collaborazione.